Il cambio “gratta”? Cause e soluzioni

31 Marzo 2017

Alzi la mano chi nella sua esperienza da automobilista non ha mai “grattato”. Ma da dove ha origine quel rumore? Fa danni? E soprattutto quali sono le soluzioni?

Alzi la mano chi nella sua esperienza da automobilista non ha mai “grattato”. Ma da dove ha origine quel rumore? Fa danni? E soprattutto quali sono le soluzioni?

Cambio

Tutti gli automobilisti conoscono lo sgradevole rumore di attrito fra gli ingranaggi del cambio che a volte capita mentre si ingrana una marcia (quella che in gergo viene chiamata “grattata”). Di solito avviene perché l’operazione di cambio marcia è effettuata in maniera maldestra, senza schiacciare fino in fondo il pedale della frizione, e in genere non fa particolari danni. Ma, talvolta, può anche essere il segnale di qualcosa che non funziona nel cambio.


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Cos’è e come funziona il cambio

Il cambio di velocità permette di utilizzare la potenza del motore facendo ingranare delle ruote dentate posizionate a coppie. Ecco, in sintesi, come funziona: l’albero motore trasmette il moto tramite una coppia di ruote dentate al contralbero, sul quale ci sono tante ruote quanti sono i rapporti. Sull’albero secondario – direttamente collegato alla leva del cambio – ci sono le ruote dentate delle marce; quando ne ingraniamo una, una ruota dell’albero secondario viene collegata alla corrispondente del contralbero. Si passa così, ad ogni cambio, dalle velocità basse della prima e seconda marcia a quelle alte.

Funzionamento del cambio

Grattata del cambio: cause e soluzioni

Il cambio gratta: cosa sta succedendo alla nostra automobile? Abbiamo fatto un piccolo elenco delle tre cause più comuni, con annesse soluzioni. In ogni caso, è bene tenere presente che il cambio ha un meccanismo abbastanza complesso, e quindi se qualcosa non funziona il nostro consiglio è quello di rivolgersi sempre al meccanico di fiducia. Quindi, no al “fai da te”.

  1. Olio del cambio. Una delle sue funzioni principali è quella di ridurre l’attrito tra gli organi in moto del cambio. Va da sé che se non la svolge correttamente, la grattata è uno degli effetti principali. A questo punto si dovrebbe procedere a una verifica e, se necessario cambiarlo (ipotesi poco comune) o ripristinarne il giusto livello.
  2. Sincronizzatore del cambio. La sua rottura è una delle cause più comuni della grattata. Di solito ha forma ad anello conico e il suo compito è quello di sincronizzare la velocità di rotazione dei due ingranaggi che devono essere collegati per creare la velocità desiderata. Il pezzo di ricambio in sé ha un costo relativamente esiguo (mediamente qualche decina di euro), ma è la manodopera che incide sensibilmente sul costo della riparazione perché per sostituirlo occorre aprire il cambio.
  3. Frizione. Una dei segnali che la frizione lancia all’automobilista quando è giunto il momento di cambiarla (oltre al pedale duro) è proprio la grattata nel momento in cui andiamo a cambiare una marcia. Stabilita, sempre da un professionista, che è quella l’unica causa della grattata, si può provvedere alla sua sostituzione.

Leggi anche: l’auto non parte? Possibili cause e soluzioni.

Leva del cambio

(1) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. I valori delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante indicati sono conformi alla procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP. La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.

(2) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Nel caso di veicoli omologati secondo la normativa WLTP, i valori NEDC indicati derivano dai valori WLTP. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.