Quando si verifica siamo in presenza di un surriscaldamento del motore, ma per evitare guai peggiori è sufficiente seguire alcuni consigli Siete alla guida della vostra auto e all’improvviso notate del fumo che esce dal cofano e una spia che s’accende? Non vi allarmate: il motore probabilmente si è surriscaldato. Accade più spesso d’estate, ma … Leggi tutto
Quando si verifica siamo in presenza di un surriscaldamento del motore, ma per evitare guai peggiori è sufficiente seguire alcuni consigli
Siete alla guida della vostra auto e all’improvviso notate del fumo che esce dal cofano e una spia che s’accende? Non vi allarmate: il motore probabilmente si è surriscaldato. Accade più spesso d’estate, ma non è raro d’inverno specie se c’è un guasto o, peggio ancora, una rottura.
Fumo dal cofano, i nostri consigli
Ecco una serie di consigli nel caso si dovesse presentare questo problema:
- Agire d’anticipo – Controllate il livello dei liquidi soprattutto prima di un lungo viaggio.
- Rallentare o fermarsi – Se sentite odore di bruciato o vedete fumo uscire dal cofano, rallentate, procedete a velocità costante e, non appena possibile, fermatevi per evitare guai peggiori alla vostra auto. Meglio in un’area di servizio o in una piazzola di sosta.
- Qualche utile accorgimento – Spegnete il climatizzatore e il motore. Se proprio non potete fermarvi o siete in mezzo al traffico o in coda, un utile trucco per limitare i danni è quello di accedere al massimo il riscaldamento (anche se è estate), un’operazione che serve a dissipare il calore del motore.
- Una volta fermi – Se avete un’auto non di ultima generazione è possibile controllare la quantità del liquido refrigerante. Ma prima di aprire il tappo lasciate raffreddare l’auto perché la pressione interna al radiatore potrebbe far scaturire un forte getto di acqua rovente. Se il livello è basso potete fare un rabbocco con acqua distillata mista a un refrigerante (o antigelo) e poi ripartire. ( Il radiatore: cos’è e a cosa serve? )
- Se la vostra auto è nuova – In questo caso difficilmente potrete accedere alla vaschetta del liquido refrigerante e di conseguenza verificare la portata del danno. In questo caso è consigliabile rivolgersi ai servizi di officina.
E se dal fumo si passa alle fiamme?
Quante volte avete letto sui giornali casi di auto incendiate? Il passaggio da un semplice surriscaldamento del motore al fuoco è lungo, ma non impossibile. In questo caso serve calma e sangue freddo e soprattutto un estintore a bordo. Come deve essere? Possibilmente piccolo e leggero, quindi facilmente manovrabile da chiunque, da conservare a portata di mano e al riparo da urti, e mai nel bagagliaio. Se c’è un principio d’incendio prima vanno indossati guanti robusti e poi aperto il cofano con cautela, quindi occorre staccare la spoletta dall’impugnatura dell’estintore e azionarlo, muovendolo da sinistra a destra sulla base della fiamma. Se il fuoco non diminuisce, pensate a mettere in salvo tutti i passeggeri e a chiamare i soccorsi (115).