Un temporale eccezionale può mettere in pericolo voi e la vostra automobile, l’acqua nel motore può provocare guai anche irreparabili. Ecco come evitarli
Un temporale eccezionale può mettere in pericolo voi e la vostra automobile, l’acqua nel motore può provocare guai anche irreparabili. Ecco come evitarli
Piove a dirotto, strade allagate: come comportarsi se si è alla guida dell’auto? Cosa fare di fronte a un “lago” che si è formato sotto un cavalcavia? Procedere o fermarsi? E se all’improvviso l’auto non parte più? O, ancora peggio, l’acqua circonda e ricopre tutto il volume del veicolo? Ecco una serie di consigli su come comportarsi nel momento del pericolo oltre a una breve guida per richiedere (e a chi) un eventuale risarcimento danni.
Strade allagate: possibili danni al motore
L’equazione è semplice: più sale il livello dell’acqua, più aumenta la possibilità che il danno sia grave. Se arriva sotto le porte non ci sono rischi, se è a filo delle ruote bisognerà sicuramente asciugare tappetini e sedili con un getto di vapore e verificare la situazione del motore. Motore che risulterà sicuramente danneggiato se l’acqua è arrivata all’altezza dei finestrini. Cosa fare a questo punto? Se l’auto non parte, disinserire la chiave e non fare ulteriori tentativi di accensione. L’acqua è entrata nel motore attraverso un tubo d’aspirazione che serve proprio al motore per “respirare” e far sì che avvenga il processo di combustione, ma se risucchia acqua rischia di rompersi tutto. Cosa fare per spostarla e salvare il salvabile? Spingerla, metterla in prima (senza accenderla) così il motore può girare e l’acqua uscirà fuori attraverso la marmitta, lasciarla riposare un giorno e poi provare ad avviarla. Attenzione anche al serbatoio della benzina, l’acqua potrebbe infilarsi anche lì; in questo caso andrebbe svuotato completamente.
Consigli per non affondare quando l’auto finisce in acqua
- Rallentare davanti a mega-pozzanghere, potrebbero anche essere profonde più di 10 cm con il rischio di creare un “effetto motoscafo” (auto che galleggia).
- Se l’acqua è alta cercare una strada alternativa. Se non c’è, percorrerla a velocità minima per non creare l’onda e ridurre il rischio che il motore aspiri acqua.
- Se l’auto galleggia, aprire le porte e imbarcare acqua: il suo peso riporterà giù le ruote.E se si affonda, la prima cosa da fare è abbassare i finestrini e slacciare le cinture di sicurezza. Bisogna agire in fretta per non rimanere bloccati: l’acqua spinge forte su porte e finestrini ed è per questo che si rischia di rimanere intrappolati.
Chi paga i danni subiti dall’auto che finisce in una pozzanghera?
L’assicurazione paga solo in caso di copertura specifica. Ma se la concausa che determina l’allagamento di una strada è la cattiva gestione per scarsa manutenzione, allora chi deve risarcire i danni provocati sull’auto è l’ente proprietario della strada. L’Amministrazione non paga nella situazione di “caso fortuito” (magari un temporale di eccezionale gravità non previsto), mentre se viene dichiarato lo stato di calamità naturale interviene parzialmente anche lo Stato.