Tutti i segreti della frenata

24 Maggio 2017

I fattori che concorrono a far sì che l’auto freni al meglio sono diversi. In primo luogo l’impianto deve essere in perfetto stato, oltre ad ABS e AEB che rendono tutto più sicuro. Ma cosa stanno a indicare queste sigle?

Calibra la frenata” oppure “Non frenare in curva”. O ancora “Frena dolcemente”. Chissà quante volte avrai sentito dire (o dirti) queste raccomandazioni per una delle azioni sicuramente più delicate e importanti della guida di un’automobile. Cosa sia più giusto dipende dalla situazione in cui ci si trova. Le uniche raccomandazioni di Mocauto sono quelle di rispettare i limiti di velocità e le distanze di sicurezza (che non sono mai casuali sulle strade) e di mantenere l’impianto frenante della tua auto in perfetto funzionamento sottoponendo tutte le sue componenti a un periodico controllo. Intanto facciamo un utile ripasso su come ci si comporta in frenata e sul significato di alcune sigle più o meno comuni. Per chiudere infine con una curiosità riservata solamente ai “veri” piloti…


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La frenata d’emergenza con l’ABS. Come comportarsi?

L’ABS è obbligatorio su tutte le auto nuove immatricolate in Europa dal 1 luglio del 2004. Oramai lo hanno quasi tutte. È un sistema di antibloccaggio delle ruote, ripartendo la forza frenante sull’asse che ha più aderenza e mantenendo direzionalità. Se si presenta un ostacolo all’improvviso, cosa fare?

  1. Pigiare forte il pedale del freno e, contemporaneamente, quello della frizione.
  2. Grazie all’ABS sarà anche più semplice sterzare per evitare l’ostacolo. Le ruote non si bloccano e seguiranno al meglio la direzionalità che avete impresso svoltando il volante.

Frenata

Sei un po’ distratto? C’è l’AEB

La tecnologia a supporto dell’automobilista ha raggiunto livelli impensabili. Si parla oramai da anni di guida autonoma, ma sono già tanti i sistemi a supporto di chi sta al volante, tutti o quasi con l’obiettivo di migliorarne la sicurezza. Quelli riguardanti la frenata sono raggruppabili nella sigla AEB, Autonomous Emergency Braking (Sistema di frenata d’emergenza automatica), intervengono solamente nelle situazioni critiche e, sostanzialmente, svolgono una doppia funzione: attraverso sensori ottici identificano l’ostacolo, avvisano il conducente e qualora non dovesse intervenire, frenano l’auto.

Come si calcola lo spazio di arresto?

Abbiamo trovato più di una formula per calcolarlo. Dipende primariamente dalla velocità ma anche da altri fattori come le condizioni dell’asfalto, del battistrada delle gomme e dalla pendenza. E, ovviamente, dal tempo di reazione di chi sta alla guida. Sì, perché lo spazio di arresto è diverso dallo spazio di frenata ed è calcolato sommando lo spazio di reazione (la distanza percorsa nel tempo che passa tra l’istante in cui il conducente percepisce il pericolo e quando tocca il freno) più quello di frenatura (distanza percorsa durante l’azione frenante). A tal proposito riproponiamo uno specchietto ideato dall’Asaps, l’Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, che calcola lo spazio di arresto elevando al quadrato la cifra che indica le decine della velocità, e ottenendo così un valore che indica la distanza espressa in metri (esempio: 60 Km/h, 62 = 36 metri). Mentre lo spazio di reazione si calcola moltiplicando per 3 il numero che indica le decine della velocità e ottenendo sempre una distanza espressa in metri (esempio: 60 Km/h, 6×3 = 18 metri).

Frenata improvvisa

C’è chi frena con il piede sinistro

Lo fanno i migliori piloti di rally. Per una ragione: non si perde nemmeno una frazione di secondo quando si deve tornare ad accelerare perché il piede destro è già pronto sul pedale giusto. Una tecnica da non ripetere per chi non è esperto e allenato, visto che il piede sinistro – quello che schiaccia la frizione – non ha la necessaria sensibilità e c’è il rischio serio di andare in testacoda.

Frenata rally

(1) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. I valori delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante indicati sono conformi alla procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP. La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.

(2) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Nel caso di veicoli omologati secondo la normativa WLTP, i valori NEDC indicati derivano dai valori WLTP. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.