Sostituzione pastiglie e dischi: quando e perché.

22 Luglio 2016

Un controllo da fare assolutamente prima della partenza è quello relativo all’impianto frenante. Ne va della sicurezza

Uno dei 5 controlli da fare assolutamente prima di partire per un viaggio è quello relativo all’impianto frenante. Ne va della sicurezza

Meccanico

Pastiglie e dischi sono i terminali dell’impianto frenante della nostra auto. Devono essere in perfetta efficienza perché ci assecondino alla guida riducendo la velocità dell’auto – in presenza di un pericolo – ogniqualvolta pigiamo sul pedale centrale con il piede destro. Tutto deve essere perfetto, tutto deve funzionare puntualmente: quindi pastiglie e dischi vanno controllati periodicamente – magari prima della partenza per le vacanze – e sostituiti se usurati.


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Il giusto attrito delle pastiglie

Le pastiglie dei freni sono costituite da una base metallica e da uno strato di materiale abrasivo di varia natura che a contatto con il disco crea attrito (e di fatto frena l’auto). Poiché l’attrito provoca il consumo del materiale “buono”, le pastiglie alla lunga si usurano, non fanno più il loro dovere e andrebbero sostituite. L’ideale sarebbe farle controllare ogni 15mila chilometri; mediamente si cambiano ogni 30mila ma molto dipende dallo stile di guida e dalla tipologia di strade che si percorrono. Ad esempio chi vive in montagna e sale e scende da tornanti tutti i giorni avrà a che fare con un’usura più frequente rispetto a chi è abituato a viaggiare in autostrada.
Quali sono i segnali che devono indurci a fare una visita dal meccanico di fiducia?

  • L’accensione della spia (ma non c’è su tutti i modelli)
  • Frenata troppo lunga
  • Rumore metallico
  • Eccessiva lunghezza della corsa del pedale del freno

Pastiglie freni

Foto: Toyota4arab.com

Se i dischi non suonano bene…

Se non si sostituiscono per tempo le pastiglie dei freni si corre un doppio rischio: l’auto frena poco e male (con tutte le conseguenze del caso) oppure si danneggiano i dischi (la pastiglia lo scava nella parte centrale lasciando i bordi più alti o rigandolo semplicemente), e in quel caso la spesa dal meccanico si moltiplica (indicativamente 100 euro a pezzo). Un disco le cui pastiglie sono state monitorate e sostituite nei giusti tempi ha una vita di almeno 100mila chilometri. Non bisogna dimenticare poi di controllare l’olio del circuito idraulico: un livello inferiore al minimo può essere dovuto all’eccessivo consumo delle pastiglie, o a una perdita. Anche per questo andrebbe sostituito ogni due anni. Sono assolutamente vietati i rabbocchi “fai da te”, è sempre consigliabile farli fare a una mano esperta.

L’indagine della motorizzazione civile

La Motorizzazione sta portando avanti una sperimentazione incentrata proprio sull’impianto frenante attraverso un’indagine che ha interessato finora un campione di 4.833 dischi usurati e sostituiti provenienti da utilitarie e da veicoli commerciali. I dati sono tutt’altro che confortanti visto che il 78% aveva uno spessore minimo (TH minimo) inferiore al valore consentito, mentre il 5% dei dischi delle auto risultava utilizzato in modo esasperato.

Dischi freni

Foto: Rama

(1) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. I valori delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante indicati sono conformi alla procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP. La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.

(2) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Nel caso di veicoli omologati secondo la normativa WLTP, i valori NEDC indicati derivano dai valori WLTP. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.