Come riparare un piccolo danno alla carrozzeria

15 Settembre 2016

Ecco come fare e quali prodotti utilizzare in caso di piccolo danno. Le operazioni sono semplici, anche se servono mani sufficientemente esperte

Ecco come fare e quali prodotti utilizzare in caso di piccolo danno. Le operazioni sono semplici, anche se servono mani sufficientemente esperte

Vernici

La carrozzeria della tua auto ha un graffio? Un sassolino, durante la marcia, l’ha scheggiata? Niente paura: se il danno è minimo, diciamo non più grande di una monetina, si può ripararlo con un semplice ritocco di vernice. Ovviamente non serve riverniciare tutta la superficie della componente danneggiata, ma basta davvero poco per ottenere un risultato più che lusinghiero.


Vuoi l’aiuto di un professionista? Con noi sei in buone mani.


Avvertenze prima di cominciare

Vale sempre la regola, qui come in altri tipi di operazioni, di lasciar perdere il fai-da-te e affidarsi al proprio carrozziere di fiducia se non si è sufficientemente esperti nei lavori manuali. Insomma, se il massimo che avete combinato finora è cambiare una lampadina non considerate interventi sulla carrozzeria della vostra auto. E lasciate perdere anche rimedi improvvisati che si trovano navigando sul web (o anche in tv) e promettono miracoli come, ad esempio, il fantomatico olio penetrante spray, la pasta che cancella come fosse una gomma, il dentifricio con i micro-granuli oppure lo smalto per le unghie.

Graffi

Il necessario per operare

Cosa serve per fare un buon lavoro? Esistono in commercio dei kit completi di vernice, trasparente e due pennelli. Bisogna però fare attenzione alla scelta del colore, che deve avere lo stesso codice di quello della vostra carrozzeria: una targhetta sul cofano o sul montante ve lo indicherà. Se non trovate il kit potrete acquistare gli articoli separatamente, oltre a un foglio di carta abrasiva grana 2000, della pasta abrasiva per auto, alcol etilico e un paio di panni di cotone puliti.

Ora si comincia…

Ecco le varie fasi di lavoro:

  • C’è ruggine in prossimità della zona da ritoccare? Se sì, occorre applicare dell’antiruggine. Terminata l’operazione pulire bene tutto intorno con uno straccio di cotone imbevuto di alcol.
  • A questo punto entrano in gioco pennello e colori. Serve mano ferma e precisa per un ritocco a regola d’arte. Se sarete bravi non si noterà nemmeno la differenza a occhio nudo.
  • Lasciare asciugare almeno 30 minuti.
  • Ora bisogna passare il trasparente con il secondo pennello non ancora utilizzato. Lo scopo è quello di creare una protezione sulla vernice sottostante.
  • Altra pausa, ma questa volta più lunga perché prima della fase successiva (levigatura e lucidatura) occorre far passare un giorno.
  • Prendere la carta abrasiva e passarla sulla zona dell’intervento in maniera circolare.
  • Lucidare con la pasta abrasiva agendo con delicatezza attuando movimenti circolari, poi ripulire.

Approfondimento: Quanto costa un carrozziere


Rimuovere i graffi