Che differenza c’è fra sospensioni e ammortizzatori?

07 Ottobre 2016

La loro funzione di regolazione dell’auto è fondamentale per viaggiare comodi e in piena sicurezza, specie in curva o su terreni sconnessi

La loro funzione di regolazione dell’auto è fondamentale per viaggiare comodi e in piena sicurezza, specie in curva o su terreni sconnessi

Sospensioni

Per capire a cosa servono le sospensioni, basta mettersi alla guida di un go-kart su una pista ricca di curve e magari con un fondo sconnesso: il veicolo perderebbe continuamente di aderenza e di stabilità facendosi influenzare a ogni minimo sobbalzo, perché tutte le forze in gioco agirebbero direttamente sugli pneumatici. Come mai? Semplice, il go-kart è privo di sospensioni, come ne erano privi i carri dell’antica Roma con tutto ciò che ne conseguiva dopo un lungo viaggio sulle strade non asfaltate dell’epoca. Vediamo di conoscerle un po’ meglio.


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Cosa sono le sospensioni?

Si chiamano così perché separano le masse sospese (carrozzeria, interni, motore) dell’auto da quelle non sospese (le gomme), sono fatte da componenti elastiche che collegano il telaio alle ruote e hanno il compito di assorbire le sollecitazioni provenienti dal terreno garantendo stabilità al veicolo e, di conseguenza, comfort e sicurezza a chi si trova nell’abitacolo. Ne esistono di vari tipi:

  • Le più comuni sono quelle a molle elicoidali, realizzate con molle a elica operanti per compressione.
  • Esistono anche quelle in cui l’organo elastico della sospensione non è una molla ma una balestra (chiamate, appunto, a balestra). Furono le prime utilizzate su veicoli a motore, e oggi si usano sui treni.
  • Nelle sospensioni a barre di torsione il mezzo elastico è una barra che attraversa in larghezza il veicolo, sono rigide e utilizzate spesso sui blindati.
  • Le sospensioni idropneumatiche furono introdotte dalla Citroen negli anni ‘50. L’azione di una pompa idraulica permette di assorbire qualsiasi ostacolo mantenendo l’auto in assetto anche in curva.

Sospensioni auto

Qual è la differenza tra sospensioni e ammortizzatori?

Gli ammortizzatori sono una componente della sospensione e hanno il compito di regolarizzare il suo movimento; essendo elastica, infatti, potrebbe subire forti sbalzi specie quando torna al suo stato iniziale dopo una sollecitazione. Senza gli ammortizzatori le gomme, presa una buca profonda, rischierebbero di staccarsi da terra. Grazie agli ammortizzatori le molle insomma sono “morbide”.

Gli ammortizzatori sono scarichi se…

  • La carrozzeria vibra in continuazione (e in maniera esagerata) su strade sconnesse.
  • C’è meno aderenza su strade normali.
  • L’auto tende a sbandare in frenata.
  • Aumentano gli spazi in frenata.
  • La stabilità in curva è ai minimi livelliPer garantire la sicurezza, gli ammortizzatori andrebbero controllati da un professionista ogni 20-30mila Km: se usurati, il loro cattivo funzionamento potrebbe guastare altre parti dell’auto. Vanno cambiati in coppia, ma in pochi lo fanno; una recente indagine della Monroe, azienda produttrice di gruppi sospensivi, evidenzia come i controlli siano un po’ sottovalutati dagli automobilisti. Basti dire che il 40% delle auto oggetto dell’inchiesta con massimo quattro anni aveva già gli ammortizzatori da cambiare.Componenti sospensioni