Liquidi auto, la guida definitiva

29 Settembre 2016

Quali sono i liquidi che circolano nella nostra auto? Ecco la lista completa e le modalità di controllo e sostituzione per ognuno di essi.

Quali sono i liquidi che circolano nella nostra auto? Ecco la lista completa e le modalità di controllo e sostituzione per ognuno di essi.

Controllo liquidi
I liquidi che circolano nella nostra auto non sono molti, in genere il controllo dei loro livelli è un’operazione semplice e immediata (anche se non sempre), ma se fatto bene e con regolarità contribuisce a mantenere l’auto in salute prevenendo problemi meccanici più gravi. Basta un piccolo investimento di tempo e di denaro per allungare la vita alla vostra auto, viaggiare sicuri e in pieno comfort. Ma quali sono i liquidi – oltre ovviamente al carburante – che circolano nella nostra auto? Ne abbiamo fatto un piccolo inventario citando anche quelli meno conosciuti:

1. Olio motore

2. Liquido di raffreddamento

3. Olio del cambio

4. Liquido dei freni

5. Liquido del servosterzo (idroguida)

6. Liquido refrigerante del climatizzatore

7. Liquido dei tergicristalli

8. Liquido della batteria


Cerchi un esperto? Con noi sei in buone mani.


1. Olio motore: se non è al livello giusto?

Come comportarsi se il livello dell’olio motore non è quello ideale? Innanzitutto ricordiamo come va misurato: auto fredda e in piano, tirare fuori l’asticella, pulirla, riporla nel serbatoio, tirarla fuori di nuovo e guardare dove l’olio lascia il segno tra le due tacche. Se al di sopra del massimo, c’è il rischio di rottura del giunto e va immediatamente svuotato l’olio in eccesso; se sta sotto c’è il rischio di fondere il motore e quindi occorre un rabbocco. (tutto quello che devi sapere sull’olio motore.)

Liquido motore

Foto: Dvortygirl


2. Liquido di raffreddamento: mantenere il radiatore in temperatura

Il liquido di raffreddamento si trova, aprendo il cofano, in un serbatoio in plastica che ne lascia intravedere il livello: se ce n’è troppo andrebbe svuotato nella parte eccedente. I pericoli maggiori però si presentano quando il livello è molto inferiore a quello minimo: c’è il rischio di un surriscaldamento. [ Il radiatore: cos’è e a cosa serve. ]


3. Olio del cambio: il liquido meno noto

Spesso trascurato e poco “conosciuto”, l’olio del cambio ha una duplice funzione: ridurre l’attrito tra gli organi in moto e dissipare il calore che si genera proprio a causa dell’attrito stesso. Va controllato e, eventualmente, verificato il livello ogni quattro anni, mentre per i cambi automatici solitamente si sostituisce ogni 80mila chilometri. È un’operazione non semplice, da affidare a mani esperte.


4. Liquido dei freni: esiste un olio anche per fermarsi

Il suo serbatoio bisogna cercarlo vicino ai cilindri, anch’esso permette di vedere il livello del liquido. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi ai servizi di officina per il controllo e, eventualmente, per una sostituzione. Anche perché il suo livello esatto dipende dallo stato di usura delle pastiglie dei freni: se sono consumate può risultare più basso di quanto lo sia effettivamente. L’olio dei freni non si esaurisce, ma si deteriora e andrebbe cambiato, da un professionista, ogni 50mila chilometri.


5. Liquidi del servosterzo: per un’auto più maneggevole

Se lo sterzo è duro e produce un rumore anomalo allora bisogna far controllare anche il liquido del servosterzo. Probabilmente, a causa di una perdita, sarà sotto il livello minimo e il rischio è elevato, soprattutto per la gestione dell’auto in curva.


6. Liquido del climatizzatore: temperatura sempre perfetta

Esistono in commercio kit fai da te per ricaricare il climatizzatore dell’auto. Prima di effettuare l’operazione verificare però che non ci siano perdite sul tubo di ricarica (può capitare). L’operazione è abbastanza semplice: basta aprire e poi avvitare la valvola alla latta del refrigerante (le auto più recenti usano il freon) e poi chiuderla saldamente. Attenzione a non far fuoriuscire il liquido, che rischierebbe di entrare a contatto con la pelle. Se non siete esperti vale il solito consiglio: rivolgetevi a un’autofficina, i costi potrebbero essere addirittura minori.


7. Liquido del tergicristalli: vedere bene è importante

Restare senza liquido tergicristalli significa mettere a rischio l’incolumità di chi guida e dei passeggeri. Un parabrezza sporco significa scarsa visibilità ed è per questo motivo che è consigliato tenere in auto una bottiglia d’acqua per riempire la vaschetta. Un’operazione semplice, fai da te. Non dimenticate però di aggiungere gli additivi detergenti e l’antigelo per una pulizia perfetta e per evitare che i condotti si incrostino.

Liquido tergicristalli


8. Liquido della batteria: per finire in bellezza

In commercio esistono tre tipologie di batterie: sigillate (senza tappino per il rabbocco), pronte (con tappino e già riempite), vuote (con tappino e da riempire). Serve dell’acqua distillata da inserire fino alla tacca segnalata dalle linee della batteria. Occorre quindi lasciare aperti i tappini per mezz’ora circa, facendo attenzione non entrino corpi estranei, chiuderli e procedere con il montaggio. (tutto quello che devi sapere sulla batteria della tua auto.)