Per ottenere ottimi risultati e risparmiare basta davvero poco. I consigli di Mocauto per un lavaggio “fai da te”
Per ottenere ottimi risultati e risparmiare basta davvero poco. I consigli di Mocauto per un lavaggio “fai da te”
L’auto sempre pulita? Per alcuni è un must. Ma perché la carrozzeria sia ogni giorno luccicante e senza imperfezioni occorre dedicarle tempo, fatica e – come si suol dire – olio di gomito, specie per chi si occupa personalmente della pulizia della sua auto senza l’aiuto dei rulli degli autolavaggi, magari nel giardino di casa. Ecco qualche consiglio utile per un lavoro a regola d’arte.
Non siate pigri
Il primo è la costanza: non bisogna lasciar passare troppo tempo da un lavaggio all’altro, per evitare che dallo sporco si formino incrostazioni sulla carrozzeria – specie d’estate – difficili poi da eliminare. Lavare l’auto ogni 1-2 mesi è sufficiente per non trovarsi di fronte a queste spiacevoli sorprese.
La carozzeria della tua auto è troppo rovinata? Non disperare, noi possiamo aiutarti. Consulta la pagina sul rinnovo carrozzeria.
L’occorrente per un lavaggio
Per un’operazione corretta non occorre nessuno strumento particolare, bastano pochi oggetti di uso comune. Chi vive vicino a una pompa dell’acqua parte già avvantaggiato; occorrono quindi shampoo per auto, un paio di secchi (uno per diluire il sapone, il secondo per sciacquare) una spugna, un panno in pelle di daino, detersivo per vetri. È importante ricordate che l’operazione va effettuata preferibilmente all’ombra, per evitare che il calore del sole asciughi troppo velocemente il sapone lasciando i classici aloni.
Ora si può iniziare!
Il primo passaggio è obbligatorio: risciacquare l’auto con il getto d’acqua per eliminare polvere o granelli. Per quanto riguarda le diverse fasi del lavaggio si consiglia di partire dalle ruote e dai cerchi, per poi procedere con la parte superiore dell’auto con robuste insaponate seguite da un rapido risciacquo perché non si formino macchie anti-estetiche. Per asciugare l’auto va benissimo una pelle di daino, perfetta per dare uniformità e lucentezza. Per ultimi i vetri, da tenere sempre puliti anche per una questione di sicurezza. È consigliabile l’utilizzo di un detergente specifico, visto che quelli di uso domestico contengono ammoniaca che potrebbe rivelarsi dannosa per le superfici dell’auto. Per gli interni si possono avere risultati lusinghieri con una piccola aspirapolvere e un panno umido; una spruzzata di deodorante completerà l’opera.
Italiani scansafatiche con secchio e spugna
Ma quanta cura dedicano gli italiani all’igiene e alla pulizia della loro auto? Lo spiega un sondaggio effettuato nel 2014 dal Centro Studi Direct Line secondo cui solo il 20% dichiara di lavarla personalmente una volta alla settimana. Quasi un italiano su due si rivolge agli autolavaggi, mentre il 33% ammette di non lavarla mai se non in occasioni speciali, come il classico matrimonio.
