Pastiglie dei freni: quando cambiarle?

04 Marzo 2016

Sulla loro durata incide più di una variabile (lo stile di guida è tra queste). E se si accende la spia “correte” in officina…

Sulla loro durata incide più di una variabile (lo stile di guida è tra queste). E se si accende la spia “correte” in officina…

Per affrontare un viaggio in tutta sicurezza è necessario che l’impianto frenante della vostra automobile sia in piena efficienza. E l’auto frena bene se le pastiglie (e i dischi) non sono usurate. Insomma, il nemico numero uno è proprio l’usura. Ma qual è la durata di una pastiglia? Quando bisogna sostituirle? Quali sono i segnali che dà l’automobile? Ecco le risposte a tutte queste domande.

Pastiglie freni

Durata freni: le due discriminanti

Non esiste una durata fissa delle pastiglie dei freni. Molti dicono che mantengano la loro efficacia fino a 30mila chilometri percorsi, ma le variabili significative che influiscono su questa cifra sono almeno due. Innanzitutto conta molto lo stile di guida, perché se il piede è leggero sull’acceleratore, lo sarà anche sul pedale del freno. E poi incide la tipologia di strade percorse: ad esempio se si circola soprattutto in città l’impianto frenante è chiamato in causa più spesso che in autostrada dove si mantiene una velocità costante e il ricorso al pedale è molto meno frequente. Lo stesso dicasi per chi vive in montagna e affronta ogni giorno salite, discese e tornanti. E la forbice del chilometraggio si allarga…

Strada di montagna

I segnali dell’automobile

Quando le pastiglie si consumano, la superficie di contatto con il disco-freno diminuisce e di conseguenza l’efficienza della frenata è ridotta. Indipendentemente dai chilometri percorsi, ci sono diversi modi per capire quando è ora di andare in officina e sostituirli:
–    lo segnala, accendendosi, l’apposita spia sul cruscotto collegata a un sensore posto sulla pastiglia;
–    se il livello del liquido dei freni nella vaschetta è basso può significare che le pastiglie sono consumate e quindi affondano maggiormente sul disco;
–    l’auto, in fase di frenata, fa rumore (“fischia”) o vibra;
–    la frenata è più lunga rispetto al solito.
È importante tenere controllato lo stato delle pastiglie anche per preservare l’integrità dei dischi, che si rovinano più velocemente se, a sfregare contro di esse, non è più il ferodo ma l’acciaio del telaio delle pinzette che tengono le pastiglie.

Sostituzione pastiglie

Di cosa è fatta una pastiglia?

Dietro una pastiglia di ottima qualità c’è un lungo lavoro di ricerca, progettazione, rodaggio in fabbrica e test su strada che può durare anche due anni. Il nostro consiglio è proprio quello di optare per i migliori materiali in circolazione; solo qualche euro in più di spesa può salvarvi la vita. Ma di cosa è fatta una pastiglia? Negli anni abbiamo assistito a una rapida evoluzione tecnologica anche in questo campo, e da quando non si può più utilizzare amianto si sono cercate soluzioni diverse con l’obiettivo di migliorare la dissipazione del calore, ridurre la rumorosità e mantenere inalterata nel tempo l’efficienza della frenata. Il mix di ingredienti è vario e (per alcune case) anche segreto. Si utilizzano in genere fibre organiche, fibre metalliche, fibre naturali, leganti, abrasivi (per migliorare l’attrito), lubrificanti (per abbassare i rumori), ossidi o solfiti.

(1) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. I valori delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante indicati sono conformi alla procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP. La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.

(2) Il valore delle emissioni di CO2 e del consumo di carburante è definito sulla base di prove ufficiali secondo le disposizioni applicabili in vigore al momento dell'omologazione. A partire dal 1° settembre 2018, i veicoli nuovi sono omologati ai sensi della procedura di prova WLTP (Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure). La procedura WLTP sostituisce il ciclo NEDC, la procedura di prova precedentemente utilizzata. Date le condizioni di prova più realistiche, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 misurate secondo il WLTP sono generalmente superiori a quelle misurate secondo il NEDC. Nel caso di veicoli omologati secondo la normativa WLTP, i valori NEDC indicati derivano dai valori WLTP. Vengono indicati i valori di CO2 (il gas a effetto serra principalmente responsabile del riscaldamento globale) e di consumo di carburante per consentire il confronto dei dati del veicolo. I valori di omologazione di CO2 e consumo di carburante potrebbero non riflettere i valori effettivi di CO2 e consumo di carburante, che dipendono da molti fattori legati (a titolo esemplificativo ma non esaustivo) allo stile di guida, al percorso scelto, alle condizioni meteorologiche e stradali e alle condizioni, uso e dotazione del veicolo. I valori riportati di CO2 e consumo di carburante si riferiscono alla versione base del veicolo e possono variare durante la fase di configurazione successiva a seconda del tipo di equipaggiamento e / o delle dimensioni degli pneumatici che verranno selezionati. I valori di CO2 e il consumo di carburante del veicolo configurato non sono definitivi e possono variare a seguito di cambiamenti nel ciclo produttivo; valori più aggiornati saranno disponibili presso il concessionario prescelto. In ogni caso, i valori ufficiali di CO2 e il consumo di carburante del veicolo acquistato dal cliente verranno forniti con i documenti che accompagnano il veicolo. Per maggiori informazioni sui consumi ufficiali di carburante e sulle emissioni di CO₂ specifiche e ufficiali delle nuove autovetture, si prega anche di fare riferimento alla "Guida al risparmio di carburante e alle emissioni di C02", disponibile gratuitamente presso tutti i punti vendita del veicolo e sul sito web del Ministero dello Sviluppo Economico (https://www.mise.gov.it/index.php/it/energia/efficienza-energetica?id=2034948-guida-al-risparmio-di-carburanti-e-alle-emissioni-di-c02-edizione-2016). Se il motore è omologato WLTP, ai fini della verifica dell'eventuale applicazione dell'Ecotassa / Ecobonus vi invitiamo a verificare il valore NEDC "Emissioni di CO 2" e la "Tabella consumi ed emissioni NEDC" riportati nel sito.